La Real Azzurra vince ai rigori il 2° torneo U15 dedicato ad Alvaro Turchetti
La Real Azzurra batte la FC Viterbo ai rigori e vince il 2° torneo “Memorial Alvaro Turchetti”. Al 3° posto il Pianoscarano 1949, ed al 4° la Fulgur Tuscania. Premiati anche il Miglior Portiere, il Capocannoniere e il Miglior Giocatore del torneo. Presenti alla competizione Giancarlo e Pamela Turchetti, figli di Alvaro.
In questo pomeriggio del 29 dicembre, a cinque anni esatti dalla scomparsa di Alvaro Turchetti, il campo da calcio di Villanova si è trasformato in un’arena di emozioni e talento giovanile con il Torneo Under 15. Trionfa la Real Azzurra, ma anche la sportività e il rispetto. Durante l’intero torneo infatti, i giovani calciatori hanno dimostrato un impegno straordinario nel rispetto dell’avversario, in una competizione intensa, ma con forte senso di lealtà e spirito sportivo.
La finalissima, che ha visto la Real Azzurra fronteggiare la FC Viterbo, è stata una lotta ad armi pari. Dopo lo 0-0 nei tempi regolamentari si è passati ai rigori che hanno visto trionfare la Real Azzurra. Entrambe le squadre arrivano alla finale del torneo dopo aver vinto tutte le partite che hanno disputato: la FC Viterbo con la vittoria sul Pianoscarano per 2-0 e la Real Azzurra per il 2-1 sulla Fulgur Tuscania.
Al terzo posto si è piazzata la squadra del Pianoscarano 1949, dopo l’1-0 sulla Fulgur Tuscania, che si aggiudica quindi il quarto posto. Entrambe le squadre hanno contribuito al successo del torneo, dimostrando che la vera grandezza emerge non solo dalla vittoria, ma anche dalla capacità di rispettare gli avversari.
Premiati anche il Miglior Portiere, Pietro Metelli, il Capocannoniere Giuliano Mareschi, entrambi della Real Azzurra, e il Miglior Giocatore della competizione, Lorenzo Cardoni della FC Viterbo.
“Questo torneo dedicato alla memoria di Alvaro Turchetti è stato un’opportunità per insegnare ai giovani calciatori l’importanza del rispetto reciproco e del fair play – commenta il Presidente della FC Viterbo Roberto Valeri – valori facenti parte del patrimonio ereditato dallo stesso Turchetti che ha dedicato una vita alla crescita sociale e culturale delle persone.”
